Abbracciare la complessità

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Le definizioni ci aiutano a semplificare e semplificare ci fa credere di sapere sempre cosa è giusto e cos'è sbagliato. È rassicurante.
Ma una grande lezione di vita è imparare ad abbracciare, invece, la complessità. Smettere di pensare per assoluti e accettare, per esempio, che qualcosa possa renderci felici e malinconici allo stesso tempo, oppure che possiamo amare qualcuno e non volerlo accanto tutto il tempo.

La genitorialità è complessa per definizione, cercare di ridurla ad assoluti non farà altro che farci sentire inadeguati. È caotica anche quando siamo estremamente organizzati, è sconcertante, diversa ogni giorno e diversa con ogni figlio. Ti fa sentire invincibile e assolutamente impotente. È incredibilmente difficile e meravigliosa allo stesso tempo.

Per viverla meglio, aiuta molto smettere di pensare a come dovrebbe essere, e godersi invece la scoperta di com'è.

Un esercizio utile può essere quello di scrivere due frasi apparentemente in contrasto tra loro ma vere entrambe e unirle con la congiungione E anziché utilizzare il MA:

Adoro allattare e ho voglia di smettere
Sono felice di passare qualche giorno da sola e i bimbi mi mancheranno tantissimo
Non vedo l’ora che inizi il nido e sono un po’ in ansia al pensiero del distacco
Amo mio figlio e mi manca la vita senza figli
Sono curiosa di vedere mio figlio crescere e lo vorrei sempre piccino

Ora prova tu!
E ricorda, siamo esseri complessi. Il fatto che una cosa sia vera non rende automaticamente falso il suo contrario.

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