Durante la prima infanzia i bambini imparano in modo spontaneo, senza alcuno sforzo. Verso i sei anni la modalità di apprendimento cambia, diventa più razionale, guidata dalla mente più che dai sensi: i bambini non vogliono solo sapere, voglio anche capire. In entrambi i periodi, la curiosità è la vera fiammella dell’apprendimento: i bambini imparano con grandissima facilità ciò verso cui mostrano curiosità. Se forniamo loro stimoli e spunti in linea con i loro interessi, imparare sarà per loro fonte di gioia e piacere. I libri sono uno straordinario alleato per i genitori.
La grande quercia - Natura e Cultura
Un albo illustrato in cui sia la narrazione che le illustrazioni sono piene di poesia. Un libro che restituisce al tempo il suo ritmo naturale, che insegna a osservare e fare silenzio quando serve.
È autunno, Benjamin e Anna vanno a passare alcuni giorni a casa degli zii e del cugino Robin nella loro casa nel bosco. Vicino alla casa c’è un luogo speciale: una radura al cui centro cresce la grande quercia, un albero spettacolare che dà riparo a tantissimi animali. I bambini amano giocare lì soto, ma anche farsi da parte e osservare lo spettacolo della natura: un astore, un colombaccio, due scoiattoli, le civette, il picchio muratore, le felci, le campanule, gli ameti… Animali e fiori sono chiamati con i loro nomi scientifici e illustrati in modo realistico e dettagliato.
Stagione dopo stagione, Benjamin e Anna continuano ad andare a trovare il cugino e a osservare la natura che cambia. In primavera è pieno di cuccioli, che sono meravigliosi ma vanno rispettati: accerezzare i piccoli di capriolo significherebbe metterli in pericolo perché la mamma, sentendo un altro odore sul loro pelo, potrebbe abbandonarli. Le beccacce sono estremamente timide, bisogna fare piano per non spaventarle. Persino la volpe fugge appena sente dei passi.
Il modo semplice e diretto con cui si mostra il rispetto in questo albo è una boccata di ossigeno in un periodo in cui gli uomini, ovunque vadano, si comportano da padroni.
Un giorno lo zio porta i ragazzi nel bosco al calar della sera perché hanno notato le tracce dei tassi e vogliono vederli. Eccoli che magiano tutto quello che trovano! Insetti, bacche, topi e rane!
Un’altra notte Benjamin torna di nascosto nel bosco per salutare la quercia prima di tornare in città e si ritrova davanti a una famiglia di cinghiali. Bisogna fare attenzione ai cinghiali perché possono diventare aggressibi quando sono con i piccoli. Benjamin trova riparo proprio tra i rami della grande quercia.
Il libro si conclude in estate, quando bambini fanno una desta in onore del loo amato albero che dà riparo a tanti animali.
Graffi, tagli, lividi e bue: la loro vita segreta - Ideeali
Un albo illustrato molto utile da leggere insieme a tutti i bambini “ossessionati” da bue e ferite!
Penso sempre che più informazioni si hanno su un argomento che spaventa meglio si è attrezzati ad affrontarlo. Quindi se avete bambini che si spaventano quando si fanno male, approfondire l’argomento potrebbe essere una buona idea. Ma va bene anche per tutti coloro che sono semplicemente molto curiosi e interessati a sapere come funziona ogni cosa!
Leggendo questo libro, voi e i vostri bambini scoprirete tutti i modi in cui ci si può fare male e i vari tipi di ferite che ne conseguono: sbucciature, tagli, botte, lividi, ma anche scottature e punture di insetto!
Imparerete anche come ci si prende cura delle varie ferite e cosa fare o non fare in diverse occasioni.
Ma soprattutto, imparerete che il nostro corpo funziona in modo strardinario e che si prende cura di noi dall’interno. Con i bambini più grandi potrete capire come funziona il sangue, com’é composto e perché è prezioso. I bambini più curiosi potranno scoprire come si curavano le ferite in altri tempi e come lo si faccia ancora oggi in altre culture. Scoprirete perfino come fanno alcuni animali a preverine e curare le loro ferite.
Alla fine, c’è un simpatico quiz per verificare quanto si è appreso.
Il corpo umano - NuiNui
Un libro per iniziare a raccontare ai bambini come siamo fatti. È un volume piuttosto semplice, ma con i bimbi più piccoli si può anche cominciare leggendo solo titoli e guardando figure, per approfondire il testo solo una volta che si è familiarizzato con i nomi delle varie parti del corpo e degli organi.
I pop up e le linguette da sollevare mostrano che sotto quello che vediamo c’è tutto un sistema complesso, che ci permette di funzionare e vivere. Possiamo accompagnare la lettura del libro invitando i bambini a sentire le proprie ossa e ad esplorare la propria pelle alla ricerca delle vene che vi scorrono sotto. Possiamo invitarli a respirare e sentire i polmoni che si espandono, fargli appoggiare la testa sul nostro petto per ascoltare il cuore e fargli sollevare qualcosa di pesante per mostrare loro i muscoli.
Da dove viene? - Editoriale Scienza
Da quale pianta si ottiene il pane?
De dove viene la gomma per cancellare?
Come si fa la carta?
Cos’è il cotone?
Questo libro con alette risponde in modo semplice e chiaro a questi e numerosi altri quesiti soddisfando la curiosità dei bambini e incitandoli a farsi domande su cibi e oggetti di uso quotidiano che passano ogni giorno per le loro mani. Imparerete da dove viene il coccolato e alcuni dei cibi che contengono il cioccolato come ingrediete. Imparerete che la lana è una fibra naturale e che si può ottenere dal pelo di pecore, capre, alpaca, conigli e cammelli. Con i bambini più grandi potrete approfondire anche l’intero ciclo di produzione della lana.
La lettura è consigliata dai 5 anni ma potete “aggiustare” la lettura in base alle conoscenze e alla curiosità dei vostri bambini.
Tutti a Tavola - Slow Food Editore
Un albo che contiene tantissime informazioni e raccoglie aneddoti e curiosità. Spiega le cose ai bambini in modo diretto e onesto.
Cosa sono le tradizioni gastronomiche?
Chi sono i vegani?
Si può mangiare anche con le mani?
E se faccio i veri mentre mangio è maleducazione oppure no?
Le nozioni contenute in questo libro sono davvero tante, potete leggerle un po’ per volta o esplorarle tutte, a seconda della curiosità dei vostri bambini. Spesso suggerisco, quando leggiamo ai nostri figli, di modificare eventualmente parole e frasi sia per adattarle al loro livello di comprensione che per allinearle ai vostri valori.
Leggere questo albo con i bambini ci dà la possibilità di affrontare diverse conversazioni, di esercitare l'empatia e di allenarci a immaginare realtà diverse dalla nostra.
Alla fine del libro ci sono una serie di domande per i piccoli lettori:
Qual è il tuo cibo preferito?
Quale quello che ami di meno?
Qual è la cosa più strana che hai mangiato? E così via.
È un bel punto di partenza per conversare e approfondire la conoscenza reciproca.
Si possono poi anche proporre attività come:
Inventiamo dei piatti pazzi?
Disegniamo il nostro piatto preferito?
Andiamo a vedere tutti i cibi che abbiamo nel frigo e li dividiamo per categoria?